lunedì 15 febbraio 2010

Bignè con crema all'olio di oliva, mandarino e cannella


Con questa ricetta partecipo al concorso del blog francese ALTER GUSTO (regolamento), speriamo che piaccia......

Per prima cosa prepariamo i bignè

BIGNE'

125 gr di burro
125 gr di farina
3 uova
2,5 dl di acqua
sale q.b

Con queste dosi si ottengono circa 25-30 bignè, io per questa ricetta ho diviso le quantità per tre.
Accendere il forno a 170° a cottura statica (senza l'utilizzo della ventola).
In un pentolino versare l'acqua e metterla sul fuoco appena diventa tiepida aggiungere il burro e mescolare, una volta che il burro sarà sciolto l'acqua inizierà a bollire, abbassare la fiamma e aggiungervi la farina a pioggia e rimescolare energicamente, quando la pasta sarà diventata omogenea e liscia tenderà a fare una palla che si stacchera dai bordi del pentolino, a questo punto trasferire la pasta in un contenitore e lasciare raffreddare.
Una volta fredda aggiungere le uova una alla volta (non aggiungere il successivo uovo fino a quando quello messo non sarà pienamente assorbito dall'impasto), quando il composto sarà bello omogeneo trasferrilo in una sac à poche e fare delle piccole palline su una teglia ricoperta di carta da forno, infornare a 170° per circa 25 minuti.

Nelle foto:
la pasta prima di mettervi l'uovo, i bignè prima di essere cotti, i bignè cotti



CREMA ALL'OLIO DI OLIVA, MANDARINO E CANNELLA

100 gr di zucchero
50 gr di olio di oliva extra vergina
30 gr di maizena (amido di mais)
1 uovo
3 mandarini
cannella q.b.

Spremere i mandarini e mettere il succo in un contenitore, stemperarvi la maizena e aggiungere l'uovo, sbattendo il tutto con una frusta fino a quando il composto risulterà omogeneo e senza grumi, mettere da parte. Mettere l'olio in un pentolino a fuoco moderato, aggiungere lo zucchero, rimescolare il tutto in modo che lo zucchero inizi a sciogliersi, a questo punto aggiungere il composto di mandarino e uovo, rimescolare fino a completa cottura del composto, il risultato dovrà essere una crema liscia, lucida e abbastanza soda.
Una volta cotta mettere in un recipiente e aggiungere la cannella (la punta di un cucchiaino),rimescolare e lasciare raffreddare.

Nella foto la crema ottenuta.








Prepariamo ora la glassa
GLASSA
200 gr di zucchero a velo
1 albume
1 mandarino
In un contenitore unire l'albume, il succo del mandarino e lo zucchero, montare a neve ben ferma

ASSEMBLAGGIO DEL DOLCE

Tagliare la parte alta di ogni bignè ottenendo così tanti coperchietti, ognuno lo andremo ad intingere nella glassa, con l'aiuto di una sac à poche rimpire ogni bignè con la crema e poi porvi sopra il rispettivo coperchietto, metterli su un piatto da portata e conservarli in frigo.

Nelle foto le fasi del "montaggio"


lunedì 21 dicembre 2009

Pandoro



Visto il periodo natalizio la mia prima ricetta su questo blog è dedicata al pandoro.

Primo Impasto

15 gr lievito di birra
60 gr acqua tiepida
50 gr farina manitoba tipo "0"
1 cucchiaio di zucchero

Sciogliere il lievito nell'acqua e aggiungervi lo zuchero e la farina, impastare fino a quando il composto è ben amalgamato.










e lo lasciamo lievitare un'ora.

Secondo Impasto

3 gr di lievito di birra
2 cucchiai di acqua
25 grammi di zucchero
200 gr di farina manitoba tipo "0"
1 uovo
1 tuorlo
30 gr di burro a temperatura ambiente

All'impasto precedente aggiungere gli ingredienti e impastare il tutto. Lasciare lievitare lameno 4/5 ore, qui sotto il risultato della lievitazione.










Terzo Impasto

2 uova
100 gr zucchero (questo pandoro non viene molto dolce (a me piace così), se lo si vuole più dolce aggiungere altri 100 grammi)
200 gr farina manitoba tipo "0"
1 bustina di vanilina (o bacca di vaniglia)
1 cucchiaino di sale
85 gr di panna

Prendere il precedente impasto aggiungervi gli ingredienti ed impastare il tutto fino ad ottenere un composto morbido, elastico e che si stacchi dalle pareti della ciotola (avendo aggiunto la panna sicuramente si dovrà aggiungere un pò di farina durante la lavorazione). Far lievitare almeno 8 ore. Nelle fotografie sotto riportate si può vedere l'impasto alla fine della lavorazione e dopo la lievitazione.


Dopo la lievitazione lasciare riposare l'impasto in frigo per 8/10 ore, coperto con pellicola in modo che non prenda odori.

Lavorazione tipo pasta sfoglia

140 gr di burro a temperatura ambiente
Passato questo tempo stendere la pasta e disporvi sopra il burro tagliato a piccoli pezzi.








Piegare gli angoli verso il centro e stendere con il mattarello ottenendo un rettangolo, ripiegare 1/3 del rettangolo verso il centro e poi piegare l'altro terzo su questo , a questo punto la pasta andrebbe fatta riposare in frigo per 15 /20 minuti ma se avete ottenuto una pasta morbida ma alla stesso tempo compatta e non appiccicosa potete continuare con i tre giri senza farla riposare tra uno e l'altro (ricordatevi ad ogni giro di stendere la pasta in modo da lavorare con il mattarello nella direzione opposta delle pieghe).

Alla fine dell'ultimo giro, una volta ottenuto il rettangolo di pasta










non ripiegare il rettangolo come nei precedenti giri ma con le mani unte di burro ripiegate i quattro angoli sotto l'impasto cercando di creare una palla.
Imburrate bene lo stampo e ponetevi la palla con la parte arrotondata posta verso il basso.










Lasciare lievitare fino a quando la pasta non uscirà dallo stampo, ci vorranno almeno 8 ore.










Infornare nel forno preriscaldato a 175 gradi, nel quale avrete messo un pentolino d'acqua, per 15 minuti, quindi abbassare la temperatura a 160 gradi e continuare la cottura per circa 45/50 minuti (dipende dal forno), comunque consiglio sempre di verificare con uno stecchino da spiedino la completa cottura del pandoro.

Se durante la cottura la parte superiore dovesse prendere troppo colore potete coprirla con un foglio di alluminio.

Una volta cotto









Toglierlo dalla forma e metterlo a raffreddare su una griglia










Una spolverata di zucchero a velo ...........e ora è bello pronto per essere gustato!!!!